lunedì 13 maggio 2013

Kutso – Decadendo su un materasso sporco (2013)


Salve, sono Dio!”

 
Dopo l'uscita del primo Ep della band dei castelli romani Aiutatemi,  esce il loro primo disco ufficiale Decadendo su un materasso sporco.
I Kutso sono sono Matteo Gabbianelli (voce) Donatello Giorgi (chitarra), Luca Amendola (basso), Simone Bravi (batteria).
Decadendo su un materasso sporco è un album che punta il dito sulla condizione attuale, fatta di confusione, caos, di sogni che sembrano impossibili in un Italia depauperata e allo sbando.
Decadendo e non “cadendo”.
Questo esprime una temporalità: è un lento deterioramento morale e fisico, un lento annullarsi che si delinea traccia dopo traccia. Ma l'ironia che usano mette si in risalto il disagio, ma allo stesso tempo ci si ride su (ridere è ancora gratis, attenzione).
L'album si apre con Alè, una canzone dal ritornello allegro, ma cantata sottotono, che mette in luce una tristezza di base, “siamo un mare di disperati, inesistenti, schiacciati e umiliati” dice Siamo tutti buoni che punta il dito sulle relazioni umane, sul “volemose bene”, il “siamo tutti amici” abusato e falso, la lucidità e lo stare con i piedi per terra ti fa rendere conto della miseria intorno a te “vorrei essere celebroleso, per esser difeso” ( Lo sanno tutti ) e ti portano ad una condizione tale da non sopportare questa società “fino a quando, bestemmiando, sparerò a tutti quanti” ( Questa società). Come riuscire a uscire da questa condizione di merda? Il tenersi lontano dalle istituzioni che non ci rappresentano ( Via dal mondo) , evitare la vecchiaia (Eviterò la terza età) costruire una famiglia (Stai morendo) sembrano dei bei motivi, ma quanto bisogna soffrire per buttarceli alle spalle?
Le uniche canzoni fuori da queste tematiche sono quelle d'amore : dalla splendida Marzia, una dichiarazione d'amore totale, la Canzone dell'amor perduto , cover di Fabrizio de Andrè e Perso, ma, tranquilli, neanche l'amore ci salverà.
L'album si chiude con la malinconica Precipiti più giù , una presa di coscienza del tempo che passa, (“non sai esattamente che cos'è , ma c'è qualcosa che marcisce dentro te”) e Aiutatemi una canzone già presente nell'Ep, qui riproposta cantata da Fabrizio Moro, Pierluigi Ferrantini, Pier Cortese e Adriano Bono, che chiude un album degno di nota e ben costruito.


Tracklist

  • Alè
  • Siamo tutti buoni (feat. Giulia Anania e Mini K)
  • Marzia
  • Lo sanno tutti
  • Questa società
  • Via dal mondo
  • Canzone dell'amore perduto
  • Eviterò la terza età
  • Stai Morendo (feat. Andrea Ruggiero)
  • Precipiti più giù
  • Perso
  • Aiutatemi “Kutso and friends version” (feat. Fabrizio Moro Pierluigi Ferrantini, Pier Cortese, Adriano Bono)

Brani “WOW”!

Siamo tutti buoni/Questa società/Eviterò la terza età

Voto
@@@@1/2 /@@@@@